Il mio pensiero
Inno web TV
Cosa dire, Marco sa leggere le atmosfere, le interpreta con uno stile unico,fatto di ritmo e ricco di dettagli. Ogni suo lavoro rispecchia quello chelo spettatore sperava di vedere.
Il Cerchio editore
Marco Gentili è un regista di razza e carattere. Nei suoi lavori, diretti per Il Cerchio, ha dimostrato di non essere mai banale e conformista. E sulla tecnica, chi lo vede sa. Siamo lieti ed onorati di averlo fra i nostri partner.
Ci tengo particolarmente, a far conoscere il mio pensiero, il mio modo di pensare e di conseguenza, il mio modo di vedere il mondo che ci circonda. Il mio grande amore cinematografico, è la fantascienza e da sempre ambisco ad una rivalutazione del genere, da parte del pubblico italiano. Mi piace la simbologia utilizzata nella fantascienza, figlia del fantasy di inizio '900 e, di conseguenza, della fiaba europea. Quando scrivo un'opera, per prima cosa, mi soffermo sul concetto e sul messaggio di fondo che lo spettatore deve cogliere, unito alle varie simbologie del genere fantascientifico. Una semplice immagine, se la sappiamo leggere, può comunicarci tantissimo, anche in assenza di dialoghi.
Negli ultimi anni mi sono potuto concentrare su quello che, a mio avviso, è l'apice del genere, ovvero, la critica al modernismo e al delirio di onnipotenza umana. Questi concetti li ritroviamo in tantissimi film, molto più conosciti, tipo Jurassic Park e in molte altre pellicole indipendenti. La possibilità di portare i miei cortometraggi e serie ad festival e Convention, mi ha dato la possibilità di poter parlare sia con il pubblico che con altri colleghi, e da questi incontri sono nati dibattiti e delucidazioni, in merito ad un genere ancora poco conosciuto in Italia
Detto questo, cosa c'è da aspettarsi da una mia opera originale? Sperimentazione, ricerca nelle immagini e un messaggio, in destinazione ostinata e contraria.